a
Trento
Trento -
66° Festa di Compleanno
Ristorante Trittico
- Enio
Io e mia figlia Alessandra |
Oggi 24 novembre, ho compiuto 66 anni. Un
anno in più che mi arriva addosso così,
quasi di sorpresa. Eh si perchè non ti
aspetti mai di invecchiare veramente per
quanto cerchi di prepararti al fatto che i
mesi passano e con loro gli anni, non ti
abitui e non vai a pensare che altre due
mezze dozzine di mesi se ne sono scappati
via, a rifugiarsi in un luogo, per arrivare
al quale, noi, non troveremo più la via.
E' stato un anno di
soddisfazioni, di discreta salute, di nuove amicizie, sopratutto,
compagni per giocare a tennis. E poi ...come
non ricordare
la paura, quando a settembre non sono stato
bene e mi hanno raccattato sul un campo da
tennis, dopo una congestione e portato
all'ospedale in ambulanza per i controlli. Per non parlare
poi
dell'efficienza di chi mi è stata vicino
tutto il tempo e
che si è presa cura, come al solito, di me.
Naturalmente,
la mia adorata Donatella, senza rinfacciarmi mai
la mia sbadataggine nel non aver indossato
un berretto per proteggermi dal sole cocente... |
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Tutte queste vicessitudini mi ricordano che il tempo, questo strano
personaggio, a volte amico, a volte nemico: mi porta in
regalo ogni anno un pò di sè e mi dice che mi ha dato
ciò che aveva a disposizione, ma che tornerà puntuale a
riprenderselo.
E allora io
cerco di usarlo al meglio, chiamando gli amici,
circondandomi delle persone che mi sono più care,
donando sorrisi, parlando con tanta gente... so che lui
fuggirà comunque come sabbia dalle mie mani, ma non lo
biasimo per questo, perchè e ciò che lo rende più
prezioso ai nostri occhi. Oggi ho un altro anno a
disposizione.
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Donatella e Alessandra
Ho passato
seranamente la serata con le persone che hanno voluto
festeggiare con me al ristorante Trittico quì a Trento e
alla fine debbo dire che ho esagerato un pò con le
libagioni con un ottimo Marzemino, come si vede dalle
foto, sopratutto dall'occhio lucido. Oggi
sono contento, ho tra le mie mani, una tavolozza bianca, con
solamente pochi cenni tracciati a matita quà e la...
domani spero da
essere subito pronto per poter
iniziare il nuovo dipinto, con la speranza di saper
sempre
scegliere i colori migliori, un pò vivaci, un pò
sgargianti e un un pò pastello, ma sempre dall'animo
delicato. E se anche non ne uscirà fuori un capolavoro
assoluto, vorrei almeno avere la certezza di averlo
disegnato io... A risentirci alla fine del 2014.
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